COS’è:
” con questo termine si intende una disciplina che utilizza il gioco e il corpo in movimento come mezzo di espressione. Il laboratorio è adatto per bambini da 0 a 6 anni.
CHI LO TIENE:
Michela Di Giovanni- terapista della neuropsicomotricità
FINALITA’ : prendere coscienza del proprio corpo e delle sue possibilità, acquisizione e potenziamento delle cinesie semplici e complesse , rispetto delle regole, controllo emozionale, favorire l’ascolto e condividere con gli altri lo spazio.
nella psicomotricità si usano il gioco spontaneo, il movimento, l’azione per esplorare e scoprire, il materiale strutturato.
SPAZIO:
la stanza per la psicomotricità è uno spazio luminoso, ampio pulito, accogliente e a misura di bambino dove il bambino può sperimentare il movimento in tutte le sue forme, essere ascoltato nella sua originalità e individualità, e comunicare con gli altri attraverso il timbro verbale e non.
SEDUTA: le sedute di psicomotricità sono caratterizzate da un rituale di svolgimento, per dare sicurezza al bambino.
-accoglienza
– gioco
-riodino della stanza
-saluto
Gli oggetti proposti stimoleranno curiosità e creatività così che gli oggetti stessi diventeranno gradualmente simboli e rappresentazioni di altri oggetti, di situazioni, di persone, sino ad arrivare al “fare finta di”, e quindi alle attività simboliche e immaginative.
DURATA: 12 incontri
